Siamo fatti di ombra e luce.
Siamo ciò che si muove nella nostra immobilità.
Siamo ciò che resta nel pensiero quando
non c’è più un nostro pensiero.
Siamo nastro o corda che tiene, felice.
Siamo ciò che vibra forte e tace.
Siamo anima che si trasforma, tenace.
(Max Franti)
Luce. Ritorni, moltiplicata e continua
in ogni passo
in ogni volto o memoria.
Ritorni come ultimo orizzonte
laddove non c’è più orizzonte
come ultimo ricordo dopo ogni ricordo
come ultimo ieri d’uno ieri più remoto.
Resti continua oltre il mare e gli orizzonti prodotti.
Resti acqua oltre ogni spuma e ti trasformi
sempre in te stessa.
Persisti oltre gli abbandoni.
Da lontano non si percepisce
il moto del tuo silenzio, l’ala
che batte e insiste.
Eppure ritorni
chiedendo quasi permesso
e continui a battere
oltre il cuore stesso
(Max Franti)
Se guardi nel buio a lungo, c’è sempre qualcosa. (William Butler Yeats)
Quel che si vede e quel che sta dietro, dentro, a lato…
Quello che, talvolta, emerge improvviso e ci stupisce e cela il mistero e la potenza e la meraviglia.. e una sua luce nascosta.
Quello che sembra a volte l’unico volto visibile e quello che, in realtà, preme impetuoso per emergere
Un racconto eschimese spiega così l’origine della luce: «Il corvo che nella notte eterna non poteva trovare cibo, desiderò la luce, e la terra si illuminò».
Se c’è un vero desiderio, se l’oggetto del desiderio è veramente la luce, il desiderio della luce produce la luce. (Simone Weil)
E quando l’ombra dilegua e se ne va, la luce che si accende diventa ombra per altra luce. (Khalil Gibran)
L’ombra prepara lo sguardo alla luce. (Giordano Bruno)
Citazioni dalle “Lettere a Theo” di Vincent Van Gogh:
“…non m’importa che il mio colore sia proprio lo stesso, purché sia bello sulla tela com’è bello nella vita. …ciò che è bello, veramente bello, è anche vero.”
“L’uomo è uno straniero sulla terra e la sua vita un viaggio scosso dalle tempeste.”
“A momenti, come le onde disperate si infrangono sulle scogliere indifferenti, si sente un desiderio tumultuoso di abbracciare qualcosa!”