VIAGGIO NEL LABIRINTO
Io, l’Altro: la danza del doppio

Certosa di Bologna, Giovedì 20/7 e Sabato 16/9 ore 21:00
Dettagli

Spettacolo itinerante con quadri di danza, musica e recitazione, ispirato alla Certosa, al simbolo del Labirinto e al mito del Minotauro che lo abita.
Con Emilia Sintoni (Regia e Danza), Elena Bianchini (Gong Master), Irene De Bartolo (Arpa classica e celtica), Matteo Gelatti (Musicista Olistico), Liliana Letterese (Recitazione), Matilde Lotti (Violoncello), Emmanuela Susca (Flauto); Valeria Bertolasi, Michela Checchi, Bianca Dorobat, Lucia Pasquali (Danzatrici)
Un’idea di Emilia Sintoni
Nell’ambito di:

I LUOGHI

Luoghi che identificano una città, il suo passato, presente e futuro, i suoi palazzi, i suoi giardini, sculture, monumenti, strade, labirinti immaginari o reali…
Luoghi di bellezza ritrovata, di storie umane e personali, luoghi ritrovati o redenti, luoghi dove il dolore, la difficoltà, il rancore possono trasformarsi e dove è possibile, ancora e sempre, ritrovare, ricostruire ed esprimere bellezza, arte, luce, vita.

LE TEMATICHE

Il “cuore” del progetto è dato dall’espressione in forma artistica dei temi a me cari: gli opposti e i simboli. Il senso e l’obiettivo è far “vivere” i luoghi, rendere e tradurre la loro storia, attraverso uno sguardo personale e artistico.

Opposti che dialogano, comunicano: luce ed ombra, giorno e notte, amore e rabbia, vita e morte… Opposti fra cui cerco un passaggio, una danza, non entità separate ma, piuttosto, fonti di una terza entità armonica sempre in divenire.

Simboli (l’Ouroboros, l’infinito, l’alpha e l’omega, il labirinto…): ancore e bussole, cartine di viaggio e mappe stellari del pensiero e del corpo, della sua storia e del suo progetto di vita.

Doppi: Io, l’altro: il doppio, lo specchio, le figure archetipiche. La statua, lo specchio, il sosia, l’ombra, la maschera, l’eco, l’Io-Es…

LE FORME ARTISTICHE

Sphera si esprime attraverso diversi mezzi e strumenti, in primis la danza e la coreografia. Danza che si unisce, si fonde e comunica con altre forme artistiche, attraverso una regia di insieme, delicata e costruttiva, nel rispetto dei diversi mondi, linguaggi e umanità:

– la musica
– la parola, la recitazione
– la poesia, la letteratura
– la pittura e la scultura
– l’immagine e il video